La “Conca di Navigazione” è stata costruita tra il 1779 e il 1782 per superare la dislivello del fiume Bacchiglione, consentendo alle imbarcazioni di navigare dalla città di Padova fino al porto di Chioggia, sulla costa adriatica.
Questa opera di ingegneria idraulica consiste in una serie di quattro chiuse e di un bacino di navigazione lungo circa 1,5 km, che permettevano di superare un dislivello complessivo di circa 10 metri.
La Conca di Navigazione di Battaglia Terme rappresentò un’importante infrastruttura per la navigazione fluviale nel nord Italia, contribuendo allo sviluppo economico e commerciale della zona. In particolare, consentì un notevole incremento del trasporto di merci, tra cui legname, pietre e prodotti agricoli.
Oggi, la Conca di Navigazione è stata restaurata e aperta al pubblico come parte del Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme. I visitatori possono esplorare l’area e scoprire la storia di questo importante sito di navigazione.
Inoltre, il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme ospita anche una serie di mostre permanenti e temporanee che illustrano la storia della navigazione fluviale nel nord Italia, dai tempi antichi fino ai giorni nostri.
In sintesi, la Conca di Navigazione di Battaglia Terme rappresenta un importante patrimonio storico e culturale dell’Italia settentrionale, che testimonia l’importanza della navigazione fluviale per lo sviluppo economico e commerciale della zona. Grazie al restauro e alla sua apertura al pubblico, il sito può essere oggi visitato e apprezzato da tutti coloro che vogliono conoscere la storia della navigazione fluviale in Italia.
Fonti
Zingari d’acqua. L’epopea dei barcari della bassa pianura Padana nella vicenda di un vecchio navigante di Michele Mainardi, Andar per acque – Da Padova ai Colli Euganei lungo i Navigli di Piergiovanni Zanetti, e il blog culturale