Prima applicazione in Italia di un deumidificatore industriale ad assorbimento al residenziale

Con la società Munters Italy Spa abbiamo realizzato, presso un solaio con intercapedine ad igloo, in un condominio ristrutturato in Comune di Venezia, un impianto canalizzato in ambito residenziale, utilizzando 2 asciugatori industriali Munters serie Mh270.

Il solaio presentava elevata umidità e formazione di condensa, con presenza di muffe insalubri per gli inquilini

Lo Studio Tre, in collaborazione con Munters, ha realizzato un progetto con gli asciugatori MH270, dotati di sonda igrometrica, prestando attenzione al rumore (con progetto e collaudo acustico). Quando l’umidità nel solaio aumenta, l’asciugatore interviene e mantiene sotto controllo l’umidità.

In un anno dal collaudo e messa in servizio, sono state registrate circa 200 ore di lavoro delle macchine, con un consumo energetico pari a circa 600 kWh (con spesa annua pari a circa 200 euro, su una superficie trattata di circa 300 mq ed altezza 0.5 m). La spesa suddivisa per i quattro condomini è pari a 50 euro l’anno.

I condomini hanno risolto i problemi di condensa e la relativa formazione di muffe, hanno un tenore di umidità in casa controllato ed entro i parametri di normativa.

La manutenzione annua prevede la pulizia dei filtri (operazione di mezz’ora) facilmente operabile dall’utente

Non sono previsti ricambi.

MH270 - Deumidificatore ad assorbimento

Queste macchine vengono utilizzate per l’asciugatura degli edifici post alluvione, per il controllo dell’umidità in luoghi specifici (es. biblioteche con volumi/testi/documenti di valore storico) ed ovunque si debba garantire il richiesto grado/tenore di asciuttezza di determinati beni/oggetti/manufatti.


ASCIUGATURA UMIDITÁ PER INDAGINE PERIZIA TECNICA DI PARTE

Lo StudioTre recentemente ha acquistato un asciugatore Munters modello MC150YA

MC150YA

Per capire la causa di umidità alla base delle murature di un appartamento al piano terra, si è proceduto come segue.

È stato misurato, con la sonda igrometrica a contatto e con la termocamera in dotazione allo StudioTre, il livello di umidità di alcuni locali di un appartamento al piano terra ad uso residenziale, affittato, con rilievo di forte umidità (bagnatura) alla base delle murature.

Data Logger

Sonda igrometrica a contatto

Termocamera Flir 50Ebx

Esito termografico qualitativo (la parte blu evidenzia la presenza di acqua alla base, confermata dalla misura con sonda igrometrica a contatto )

Successivamente la macchina è stata utilizzata (per 15 gg continuativi) per asciugare le parti bagnate.

Asciugatura 15 gg continuativi

L’obbiettivo dell’asciugatura è stato quello di riportare lo stato dei manufatti all’asciutto.

Dopo l’asciugatura sono state condotte (con misurazioni continuative) prove separate, sia di bagnamento specifiche, sia con attivazione degli impianti di riscaldamento, con utilizzo dei servizi idrici, e sono state attese le piogge, è stato monitorato l’ambiente, e si è potuto comprendere la causa del fenomeno che portava l’umidità all’interno (molto più difficilmente determinabile se le murature avessero mantenuto lo stato di bagnatura riscontrato inizialmente).

La perizia ha dunque concluso in maniera univoca sulla causa dell’umidità.